mercoledì 17 gennaio 2018

Riassumendo

"Un robot non può recare danno agli esseri umani, né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, gli esseri umani ricevano danno."
Isaac Asimov, Prima legge della robotica, "io, robot", 1950.
Frase emblematica che descrive a pieno il percorso che ho cercato di seguire con questo blog. Infatti, i robot non sono nient'altro che uomini metallici, ma uomini.

Sono partita dalla denominazione che al robot viene attribuita nelle diverse lingue del mondo, per poi, identificare la sua versatilità in ogni argomento/scienza di cui si arriva a discutere: basti pensare al fatto che a Pisa è stato costruito Mr. Robot che è il primo infermiere e badante, nonché il primo poliziotto robot a Dubai (ciò ci fa capire che i robot vengono utilizzati da chiunque).
Sono passata poi all'esaminare gli elementi di cui è costituito, i materiali, le  forme, i simboli, le tecnologie e le funzioni sostitutive.

In seguito, ho allargato il raggio della mia ricerca individuando il robot nella letteratura e nel cinema, nei fumetti e nella musica, per poi tracciare la storia del nostro uomo artificiale; partendo dalla preistoria,  medioevo, i periodi che vanno dal rinascimento al XX secolo, fino ad arrivare ai giorni nostri. E quindi ho compreso che, addirittura, secondo l' IFR (International Federation of Robotics) entro il 2020  oltre 1,8 milioni di nuovi robot industriali saranno installati nelle fabbriche di tutto il mondo, con l'eventualità che essi prendano il posto dei lavoratori; robot brevettati che si distinguono tra loro sulla base di determinate caratteristiche che  ne determinano anche i campi di applicazione.
Il paese di produzione più importante è Tokyo, capitale mondiale dei robot, sebbene al giorno d'oggi sono tante le industrie che li producono.

In definitiva, ho stilato un glossario suddiviso in tre lingue, ossia inglese, francese e spagnolo individuando termini molto significativi in materia, nonché un abbecedario in cui accompagnando parole ed immagini ho cercato di sintetizzare utilità, caratteristiche ed umanità del nostro amico artificiale. 

Con questo blog spero di aver aiutato i miei lettori a capire di più, come ho fatto io, su questo mondo parallelo quale quello dei robot ; mondo affascinante e sorprendente che giorno dopo giorno cerca di entrare e di instaurarsi sempre di più nella nostra società. Abbiamo da sempre imparato a vedere i robot come nemici, o meglio ostacoli al vivere sociale dell'uomo, ma non è cosi perchè esso viene costruito a misura d'uomo, per imitare l'uomo e per aiutarlo a migliorare la vita di tutti i giorni; è un uomo.






Nessun commento:

Posta un commento